Lunedì 20 Aprile 2015 alle ore 10.00 presso la Sala conferenze di Confindustria Taranto si terrà l’incontro “La responsabilità delle aziende nel contrasto al cambiamento climatico”. Durante la conferenza, tra gli altri, saranno illustrati i risultati del processo di analisi della carbon footprint dei fertilizzanti biologici Progeva. Questo percorso intrapreso con il “Bando pubblico per il calcolo dell’impronta di carbonio nel ciclo di vita dei prodotti di largo consumo”, indetto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha portato alla relativa certificazione a opera dell’ente Rina in accordo ai requisiti dello standard ISO/TS 14067:2013.
Programma
ore 10.00 Saluti
Dr. Vincenzo Cesareo – Presidente di Confindustria Taranto
ore 10.15 Apertura Lavori
Comm. Vito Pietro Chirulli – Presidente CdA Finindustria
ore 10.30 Interventi
“La Carbon Footprint, esperienze ed opportunità delle e per le aziende del territorio ionico” Life Cycle Assessment e Carbon Footprint
Prof. Bruno Notarnicola – Direttore del Dipartimento Jonico in Sistemi Giuridici ed Economici del Mediterraneo: società, ambiente, culture, dell’Università degli Studi di Bari
Adesione dell’azienda al “PROGRAMMA PER LA VALUTAZIONE DELL’IMPRONTA AMBIENTALE “ del Ministero dell’Ambiente
Lella Miccolis – Amministratore unico Progeva S.r.l. – Laterza (TA)
Risultati del progetto “Analisi degli impatti dovuti alle emissioni di gas climalteranti misurati in CO2equivalenti, relative alla produzione dei fertilizzanti da parte della Progeva e individuazione di relative azioni di mitigazione e neutralizzazione”
Giuseppe Carlucci – Presidente Agreenment S.r.l. Spin-off dell’Università degli Studi della Basilicata
Il ruolo della certificazione
Marcello Manno – Unit Manager RINA Services S.p.A. South Italy – District Operational Unit Taranto Certification
ore 11.30 Chiusura dei lavori
Al termine dei lavori è previsto un drink offerto ai presenti con stoviglie compostabili
Quanta CO2 viene emessa durante l’intero ciclo di vita di un prodotto? E’ questa la domanda che si è posta Progeva, azienda di compostaggio di rifiuti organici di Laterza (Ta), che nel 2013 ha attivato un progetto di analisi degli impatti dovuti alle emissioni di gas climalteranti relative alla produzione dei propri fertilizzanti biologici. Da sempre attenta alla qualità e alla compatibilità ambientale delle proprie attività, Progeva ha aderito al “Bando pubblico per il calcolo dell’impronta di carbonio nel ciclo di vita dei prodotti di largo consumo”, indetto dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare con il progetto “Impronta di carbonio e individuazione di misure per la riduzione delle emissioni riferite al ciclo vita dell’ammendante compostato misto”.
Con il supporto tecnico-scientifico della società Agreenment srl, Spin-Off Accademico dell’Università degli Studi della Basilicata, Progeva ha effettuato la “Valutazione del Ciclo di Vita” dei prodotti, dei processi e delle attività lungo l’intero ciclo di produzione dei fertilizzanti, dall’acquisizione delle materie prime fino all’esaurimento/smaltimento e/o fine vita (dalla culla alla tomba). Sono state analizzate 6 tipologie di prodotto differenziate per composizione e per imballaggio.
“Quando la Società Agreenment venne da noi a presentarci il Bando del Ministero, – commenta Lella Miccolis, Amministratore Unico Progeva – la prima cosa che pensai fu che non ne avevamo bisogno, perché la nostra era già un’attività green, in quanto l’uso del compost in agricoltura era già di per sé una pratica ecologica: il compostaggio permette il recupero in condizioni controllate di matrici organiche selezionate, altrimenti destinate allo smaltimento in discarica. Inoltre, era ormai risaputo come la distribuzione del compost al suolo determinasse un progressivo accumulo di carbonio nel suolo stesso. Invece, riflettendoci con più calma, ci siamo resi conto che sino ad allora nessuno aveva mai indagato l’impronta di carbonio nelle fasi antecedenti e successive al processo produttivo, in particolare la raccolta dei rifiuti ove avviene, il trasporto dei rifiuti in ingresso, la miscelazione del compost con altre materie prime, il confezionamento, il trasporto dei fertilizzanti in uscita, la commercializzazione dei fertilizzanti e l’utilizzo degli stessi. E quindi la domanda che mi sono posta non è più stata “Perché farlo, ma bensì perché non farlo”.
La prima fase si è conclusa lo scorso settembre ottenendo i risultati della carbon footprint dei prodotti e la loro certificazione a opera dell’ente di certificazione Rina in accordo ai requisiti dello standard ISO/TS 14067:2013.
L’analisi, effettuata su dati del 2012, ha evidenziato come le emissioni di CO2 equivalenti siano concentrate prevalentemente nelle fasi precedenti e successive alla produzione stessa e, in particolar modo, nella fase legata al trasporto delle materie prime e dei rifiuti che incide per circa il 75% del totale.
“Siamo soddisfatti del lavoro svolto sinora – conclude Miccolis – Il passo successivo sarà lo studio di azioni di mitigazione e di compensazione delle emissioni rilevate. Le aziende oggi giorno sono chiamate, per riuscire a sopravvivere, a superare molte sfide, e ce n’è una che le aziende devono vivere come un’opportunità e non come un problema che è quella ambientale perché diventa un’occasione imprescindibile per poter migliorare le proprie perfomance anche di tipo economico attraverso la razionalizzazione ed efficientamento dei propri processi di produzione, la riduzione degli sprechi e dei consumi, la riprogettazione dei propri beni e servizi. A cascata, poi, le imprese devono cercare di incidere sui modelli di consumo ormai non più ambientalmente ed economicamente accettabili”.
Finindustria srl, di cui Progeva è socia, ha lanciato il concorso di idee “Imprese possibili”, teso a sostenere i giovani frequentanti università e/o scuole medie superiori, e i laureati e/o diplomati, che intendono proporre idee di impresa.
Si tratta di una ulteriore iniziativa che Finindustria ha messo in campo dopo l’importante risultato ottenuto nello scorso novembre nella giornata conclusiva del “Barcamper Start up Revolutionary Tour 2014”, progetto finalizzato alla creazione d’impresa nei settori più innovativi, attraverso la ricerca sull’intero territorio nazionale di idee ad elevato impatto.
Le idee potranno essere presentate dal 13 febbraio 2015 al 13 marzo 2015.
La valutazione delle idee è affidata ad una giuria nominata da Finindustria; aspetto innovativo è la possibilità di votare le idee da Facebook attraverso i “like”. Più “like” ricevono le idee più aumenta la possibilità di arrivare in finale.
Alla migliore idea presentata da giovani laureandi e/o laureati sarà offerta la possibilità di trascorrere una settimana a Roma, ospite di Luiss EnLabs, The Startup Factory, uno dei principali acceleratori d’impresa in Italia che insieme ad LVenture Group supportano le startup digitali nel processo di crescita e sviluppo.
Ai 6 giovani diplomandi e/o diplomati vincitori, invece, sarà riconosciuta l’occasione di partecipare ad uno stage estivo presso una imprese selezionata da Finindustria.
Maggiori informazioni sul sito Finindustria e sulla fanpage di Facebook.
Il concorso di idee “Imprese possibili” è abbinato all’iniziativa di analogo nome partita il 6 febbraio e per 12 venerdì consecutivi sull’emittente televisiva Studio 100. Progeva sarà ospite della trasmissione il 6 Marzo alle 15:15 e in replica alle 20:45.
Il 10 Dicembre 2014, alle ore 9.15, si terrà a Bari presso il Nicolaus Hotel (via Cardinale A. Ciasca, 27) il 26° Forum di Medicina Vegetale, il tradizionale appuntamento di fine anno dedicato alla difesa fitosanitaria e gestione delle colture organizzato da A.R.P.T.R.A. in collaborazione con Europe Direct – Puglia e il C.R.S.F.A. “Basile Caramia” con il patrocinio di AIPP e Expo Milano 2015. Questa nuova edizione avrà come tema centrale “La sfida dei tecnici agricoli per la sostenibilità delle filiere agroalimentari”.
Il Forum di Medicina si svilupperà in tre sessioni: la prima in cui si discuterà dei temi di Expo 2015, la seconda in cui le società agrochimiche presenteranno le novità fitoiatriche e la terza che riguarderà le emergenze fitosanitarie (Xilella fastidiosa e Drosophila suzukii).
Progeva sarà presente al convegno con uno stand per illustrare il contributo dell’azienda in merito alla sostenibilità delle colture.
Il 29 ottobre si è concluso il Corso “Compost production and use in sustainable farming systems” (Corso di formazione su processo, normative ed aspetti agronomico-ambientali legati all’impiego di compost in agricoltura), organizzato dal CIEC-Italia e l’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e dei Ricercatori in Agricoltura (ARPTRA) in collaborazione con diversi partner istituzionali ed aziende del settore tra cui Progeva.
Il filo conduttore del programma svolto ha riguardato l’utilizzo del compost di qualità per l’agricoltura sostenibile e per le produzioni biologiche.
Le sei giornate del Corso, che ha avuto inizio il 24 settembre, hanno proposto molteplici tematiche: il ciclo della sostanza organica in natura, le matrici compostabili, il processo di compostaggio (aziendale ed industriale), le caratteristiche qualitative dei compost, le normative, il valore agronomico delle biomasse compostate (anche per il vivaismo), la certificazione di qualità, i vantaggi ambientali di questa pratica agronomica (a livello di suolo/pianta/atmosfera), le esperienze maturate con diversi sottoprodotti delle filiere agroalimentari territoriali, le nuove tecnologie. Generalmente sono stati impiegati approcci comunicativi alternati tra aspetti teorici ed illustrazioni di casi di studio, che hanno consentito ai partecipanti di comprendere appieno le problematiche connesse alla produzione di compost e all’impiego in agricoltura.
La partecipazione a tutte le sessioni programmate è stata sempre numerosa ed attiva, in quanto ogni lezione frontale veniva seguita da un dibattito specifico sull’argomento presentato.
Particolare rilievo hanno avuto le comunicazioni delle due aziende pugliesi produttrici di compost (Progeva e Tersan Puglia) che hanno illustrato gli elementi di forza e di criticità del comparto attraverso un’analisi delle esperienze aziendali.
Nell’ultima giornata si è proceduto, infine, alla visita dell’impianto di compostaggio Tersan Puglia (Modugno-BA) nel corso della quale sono state presentate alcune tecnologie innovative di processo e di prodotto e si sono osservate de visu le varie fasi della produzione di ammendante compostato.
I partecipanti (consulenti, tecnici pubblici e privati, studenti e ricercatori) hanno espresso un giudizio sostanzialmente positivo sull’andamento generale del Corso, in quanto hanno recuperato alcune nozioni basilari sul “compost” e acquisito importanti elementi di innovazione mutuati dalla ricerca scientifica più avanzata del settore.
L’esperienza collaborativa tra CIEC-Italia, l’Associazione Regionale Pugliese dei Tecnici e dei Ricercatori in Agricoltura (ARPTRA) e le due aziende pugliesi produttrici di compost, Progeva e Tersan Puglia, è risultata significativa, efficace e soddisfacente. Si è concordato infatti di attivare un tavolo tecnico permanente per dare prosieguo al percorso conoscitivo avviato e mettere in rete le esperienze maturate sul campo dai soggetti che operano in questo comparto.
La Scuola di AltRa Amministrazione è un corso di alta formazione promosso dall’Associazione nazionale dei Comuni Virtuosi e ha lo scopo di contribuire alla diffusione di pratiche di gestione “virtuosa” della “res publica” e alla trasmissione di competenze fra amministratori. Le buone pratiche, già attuate e sperimentate con successo in alcuni comuni italiani vengono illustrate, spiegate e trasferite come conoscenza ai partecipanti.
In questa edizione, la Scuola di AltRa Amministrazione si concentrerà sul tema dei rifiuti. Problema per alcuni, opportunità per molti, chiave di volta per un nuovo paradigma di società dei comuni virtuosi. Da una gestione corretta della questione rifiuti, infatti, passa un cambio di passo radicale che può consentire occupazione, risparmio economico e sostenibilità ambientale. Se ne parlerà con alcuni dei protagonisti sul campo che da anni sperimentano percorsi di successo, perché non c’è niente di meglio di un buon esempio per dimostrare che il cambiamento è possibile.
Programma:
Ezio Orzes presenterà il servizio porta a porta spinto dei rifiuti di Ponte nelle Alpi (BL), il comune più virtuoso d’Italia. Gabriele Folli e Michelangelo Marchesi racconteranno come si può estendere a città di medie dimensioni (Parma e Trento) lo stesso progetto, con risultati analoghi. Paolo Contò, direttore del Consorzio Priula, ci presenterà il punto di vista di chi, con i rifiuti, riesce a fare impresa (creando posti di lavoro), nella gestione di un servizio che raggiunge 400.000 persone. Infine Eliana Bruschera, di Novamont, presenterà l’esperienza della raccolta domiciliare dell’umido nel Comune di Milano.
Venerdì 28 novembre 2014 a Bari
Officina degli Esordi – Via Crispi, 5
L’iscrizione alla giornata formativa ha un costo di € 50,00 a persona, e comprende un pranzo a buffet a filiera corta.
Il modulo è compilabile on line al seguente indirizzo:
http://www.altramministrazione.it/modulo-di-iscrizione/PROGRAMMA
Plenaria
Ore 9.00
Registrazione iscritti
Saluti istituzionali a cura dell’Associazione Nazionale dei Comuni Virtuosi e del Comune di Bari
Intervengono: Luca Fioretti (Presidente Associazione Comuni Virtuosi), Antonio Decaro (Sindaco di Bari), Pietro Petruzzelli (Assessore all’Ambiente del Comune di Bari)
Sessioni
Ore 9.30:
Rifiuti e responsaibilità
L’esperienza del comune più riciclone d’Italia, Ponte nelle Alpi (BL), a cura di Ezio Orzes,
assessore all’ambiente.
Per saperne di più: http://www.comune.pontenellealpi.bl.it/xhtml/ponte-servizi.html
Ore 11.30
L’esperienza del porta a porta a Parma. Problemi, opportunità, risultati concreti!
La strategia internazionale “Rifiuti zero” calata nella realtà di Parma (190.000 abitanti)
Per saperne di più: http://www.comune.parma.it/notizie/news/tag/Raccolta+porta+a+porta.aspx
Ore 13.00
Pranzo a buffet a filiera corta
Ore 14.30
Trento sostenibile
L’esperienza del porta a porta nella città di Trento. Una strategia che parte da lontano.
Per saperne di più: http://www.comune.pontenellealpi.bl.it/xhtml/ponte-servizi.html
Ore 16.00
Un modello virtuoso di gestione sovracomunale dei rifiuti urbani: il caso di Contarina, società
pubblica dei consorzi Priula e TVtre (TV)
Paolo Contó, Direttore Consorzio Priula e Consorzio TVtre – Consigliere di Amministrazione di
Contarina spa. Per saperne di più: http://www.contarina.it/
Ore 17.30
L’importanza dei manufatti compostabili per una raccolta differenziata di successo
Eliana Bruschera di Novamont, ci racconterà l’esperienza del Comune di Milano con il progetto di
raccolta domiciliare della frazione organica.
Per saperne di più:
https://www.comune.milano.it/portale/wps/portal/CDM?WCM_GLOBAL_CONTEXT=/wps/wcm/connect/ContentLib
rary/giornale/giornale/tutte+le+notizie+new/mobilita+ambiente+arredo+urbano+verde/mi_racc_differenziata_50
Ore 18.30
Chiusura lavori e saluti
Per informazioni e richieste
http://www.altramministrazione.it
info@comunivirtuosi.org
Progeva parteciperà a Ecomondo 2014, il più importante evento per il bacino del Sud Europa e del Mediterraneo dedicato alla green economy e lo sviluppo sostenibile, che si terrà presso Rimini Fiera dal 5 all’8 novembre.
All’interno del Padiglione D1 – Stand n. 150, Progeva porterà la propria esperienza riguardo i rifiuti che l’impianto può compostare, le tecnologie di processo, la qualità certificata dei compost prodotti, il contributo alla lotta contro il cambiamento climatico e tanto altro ancora.
Progeva animerà, insieme al CIC Consorzio Italiano Compostatori e altre nove aziende, la “Piazza del Compost” per dar modo di toccare con mano la nuova vita dei rifiuti: qui i visitatori potranno conoscere il processo del compostaggio, toccare con mano il prodotto finale – il compost – e portarne a casa un campione per sperimentarne la sua utilità come fertilizzante. “La Piazza del Compost sarà uno spazio di incontro e conoscenza. – ha sottolineato Alessandro Canovai, presidente del CIC – A disposizione dei visitatori ci saranno compost, palette e sacchetti in bioplastica. Chi lo desidera potrà infatti uscire dalla fiera e sperimentare a casa l’utilità del risultato del processo di compostaggio. A dimostrazione che separare l’organico dal resto dei rifiuti rappresenta un’azione virtuosa che permette alla materia organica di rinascere”.
La manifestazione sarà l’occasione ideale per dialogare con i cittadini, ma anche con partner pubblici e privati, nazionali e internazionali, con tutte le organizzazioni e le aziende impegnate nel settore ambientale e con nuovi target legati al mondo dell’industria, dei servizi, della pubblica amministrazione e delle utilities.
Per informazioni e indicazioni sul come raggiungere la fiera, visita il sito RiminiFiera.it.
Giovedì 09 Ottobre 2014 Progeva ha ospitato una rappresentanza di alunni dell’Istituto Comprensivo “A. Diaz” di Laterza (TA), costituita da 80 bambini frequentanti le classi quinte dell’Istituto, accompagnati da 10 docenti.
Tale iniziativa, inserita all’interno di un progetto posto in essere dalle insegnanti della scuola elementare, è volta a far comprendere ai bambini l’importanza della raccolta differenziata.
L’impianto Progeva rappresenta il sito di destinazione finale dell’umido da raccolta differenziata prodotto sul territorio comunale di Laterza, per cui i piccoli visitatori hanno potuto constatare attraverso la visita guidata dello stabilimento, il percorso attraverso il quale gli scarti organici di cucine e mense derivanti dalla propria raccolta differenziata, vengono trasformati in compost, osservando le principali fasi del processo di compostaggio.
I temi trattati hanno incuriosito sia bambini che docenti che hanno posto molteplici domande durante la presentazione, dapprima teorica e poi pratica, dell’azienda e del processo ivi posto in essere.
La visita si è conclusa con i saluti da parte dell’Amministratore Unico dell’azienda, la Dott.ssa Lella Miccolis.
Sabato 27 Settembre 2014, alle ore 9,30 presso la Sala universitaria di Palazzo Granafei Nervegna di Brindisi avrà luogo la presentazione della pubblicazione “Giardini pubblici storici della Puglia”.
Il progetto, sostenuto anche da Progeva, ha portato al censimento di 103 giardini pubblici storici di Puglia e alla realizzazione delle prime 30 schede di catalogazione, raccolte in un volume che è possibile acquistare sia in forma stampata sia in formato e-book.
Maggiori informazioni sono disponibili sul sito web www.giardinidellapuglia.it.
Saluti
Maurizio Marinazzo, Presidente Ordine degli Architetti PPC della provincia di Brindisi
Domenico Saponaro, Presidente Italia Nostra – Brindisi
Enza Rodio, Presidente Regionale Italia Nostra – Puglia
Intervengono
Giacinto Giglio, curatore e coordinatore del progetto
Gli architetti e ricercatori che hanno realizzato la catalogazione per la provincia di Brindisi:
– Laura Cimaglia (Brindisi, Francavilla Fontana, Mesagne)
– Ilaria Pecoraro (Carovigno)
– Francesco Urso (Ceglie Messapica)
– Gabriele Stingi (Oria)
Conclusioni
Francesco Canestrini
Soprintendente beni architettonici e paesaggistici per le province di Lecce, Brindisi e Taranto
Il CIC, Consorzio Italiano Compostatori, in collaborazione con l’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, ha organizzato il convegno “Il recupero della frazione organica in Puglia: la situazione e le prospettive di crescita” previsto il 19 settembre 2014 alle ore 15,30, Modulo 1 Nuovo padiglione, all’interno del programma più ampio degli eventi della 78a Fiera del Levante.
Interverranno:
Casi concreti di aziende CIC nel territorio pugliese:
1) Azienda pugliese CIC – “ Gli impianti di compostaggio pugliesi tra innovazione e criticità”
2) Novamont Spa – L’importanza del manufatto compostabile per la raccolta dell’organico
3) V. Verrastro, F. Raeli , IAM Bari – Il ruolo della ricerca nel campo del compostaggio
1) SMS: Per ricevere l’invito elettronico via SMS è sufficiente collegarsi al portale sistema.puglia.it, cliccare sul banner “78a Fiera del Levante”, compilare l’area accredito e richiedere di ricevere un sms che conterrà i dati dell’utente e quelli relativi all’evento al quale si vuol partecipare.
2) E-mail: chi non richiederà l’sms al momento della registrazione, invece, riceverà via mail un file-invito in formato .pdf.
Per l’accesso al quartiere fieristico dovrà essere utilizzato esclusivamente l’ingresso di Via Verdi, 20 e dovranno essere presentati alla biglietteria dedicata alla Regione Puglia l’SMS o il file-invito.
Gli addetti all’accoglienza provvederanno a tramutarli in biglietto di ingresso al quartiere fieristico
Lunedì 15 settembre
ore 10.00:
Conferenza stampa Presentazione ECO Warriors – Fabio Belsanti di PM Studios
Intervento dell’ UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA
ore 15.30:
CONVEGNO (Spazio 7): Riciclo dei rifiuti, da emergenza ambientale ad opportunità di crescita per il mezzogiorno e la Puglia
Martedì 16 settembre
ore 9.30:
Focus tematico: L’approvazione del Piano Economico Finanziario del Ciclo dei rifiuti
ore 15.30:
Focus tematico: Programma sulla riduzione dei rifiuti
Mercoledì 17 settembre
ore 9.30:
Focus tematico: Riciclo dell’amianto e gestione utile e intelligente
Saluti – Dirigente del Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica – dott. Giovanni Campobasso:
moderatore: dott. Giuseppe Armenise, autore del libro “Pane e Amianto”
ore 15.30:
Focus tematico: La sostenibilità degli interventi di bonifica
Giovedì 18 settembre
ore 9.30:
Conferenza stampa: Presentazione Piano d’azione per gli acquisti verdi della Regione Puglia
ore 15.30:
Focus tematico: Monitoraggio della qualità della Raccolta differenziata in Puglia in collaborazione con ANCI – CONAI
Venerdi 19 settembre
ore 9.30:
Focus tematico: Modelli gestionali e prospettive di evoluzione
Ore 15.30:
Convegno CIC: IL RECUPERO DELLA FRAZIONE ORGANICA IN PUGLIA: LA SITUAZIONE E LE PROSPETTIVE DI CRESCITA