Il CIC- Consorzio Italiano Compostatori celebra la Giornata Mondiale del Suolo organizzando la 5° edizione dell’evento “Dalla terra alla Terra – Il suolo tra cambiamenti climatici e nuovi stili di vita.”
L’evento sarà trasmesso in diretta streaming venerdì 3 dicembre alle ore 15:00 sul canale di Ricicla.tv e sulle pagine social Facebook e YouTube del CIC.
Sarà un’occasione di confronto e dialogo sul tema del suolo, una risorsa ambientale strategica che deve essere tutelata, per garantire un futuro migliore alle prossime generazioni.
Al seguente link ulteriori dettagli: https://www.compost.it/…/giornata-mondiale-del-suolo…/
Si terrà a Bari, il prossimo 4 novembre presso Villa Romanazzi Carducci, la 13ª edizione del Rapporto “Comuni Ricicloni Puglia 2021”, iniziativa promossa da Legambiente Puglia, con il patrocinio della Regione Puglia ed ANCI Puglia, con l’obiettivo di premiare le migliori esperienze dei Comuni del territorio in tema di gestione dei rifiuti, valorizzando e fotografando la “vetrina locale di quell’Italia che aspira all’innovazione e all’efficienza nella raccolta dei rifiuti, la differenziazione delle singole frazioni e il corretto smaltimento e riutilizzo.”
L’ iniziativa si inserisce nella più ampia cornice dell’Ecoforum Puglia, che accoglierà un dibattito costruttivo sui temi della transizione ecologica, dell’Economia Circolare in Puglia, dell’Impiantistica e delle buone pratiche territoriali, attraverso un confronto tra sindaci, amministratori, Consorzi di filiera ed aziende.
Progeva ha scelto di sostenere l’iniziativa condividendone appieno lo spirito e gli obiettivi, consapevole che il passaggio da un’economia lineare a un’economia circolare richiede nuove alleanze e piani d’azione locali in grado di rispondere positivamente e costruttivamente alle più ampie sfide globali di carattere ambientale, sociale ed economico.
Si è svolta a Taranto dal 21 al 24 ottobre scorsi la 49a Settimana Sociale dei Cattolici Italiani sul tema “Il pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro, tutto è connesso”.
Un’importante appuntamento al quale hanno partecipato esperti, esponenti del mondo politico, ecclesiale, civile e culturale per dialogare e, insieme, individuare piste di azione per avviare una transizione ispirata dalla prospettiva dell’ecologia integrale.
Superare la cultura dello scarto e dello spreco e coniugare in un unico paradigma, come Papa Francesco scrive nell’enciclica Laudato sì, l’ecologia ambientale con l’ecologia umana, realizzando una riflessione costruttiva sul rapporto tra ecologia ed economia, tra ambiente e lavoro, tra crisi ambientale e crisi sociale.
Obiettivi che richiamano l’impegno dell’intera comunità e che possono essere realizzati inaugurando un modello di sviluppo che assuma la sostenibilità ambientale, sociale ed economica come principio e fine.
Esistono realtà già impegnate a farlo e la Settimana Sociale dei Cattolici Italiani ha voluto integrare queste realtà nel programma della quattro giorni organizzata nel capoluogo tarantino, con l’obiettivo di visitarle e presentarle alla comunità perché fungano da esempio e da guida.
Tra queste l’azienda Progeva che ha avuto il piacere di aprire le porte del proprio impianto per accogliere una delle delegazioni protagoniste dell’importante evento promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana che ha apprezzato il lavoro dell’impresa da sempre impegnata a custodire la terra e praticare la sostenibilità.
Piccole e Medie Imprese, colonna vertebrale del sistema economico italiano. Efficienti, sostenibili, innovative, tenaci.
Imprese Vincenti, il programma di Intesa Sanpaolo per la valorizzazione delle PMI, le individua e le racconta, esaltandone il valore ed il potenziale attraverso uno speciale riconoscimento, volto a premiare le aziende che si sono particolarmente distinte per la capacità di mantenere e rafforzare il proprio ruolo economico e sociale, trasformandosi, adattandosi e supportando il tessuto produttivo e le Comunità di riferimento, nonostante le difficoltà indotte dalla situazione pandemica.
Delle 3500 imprese che si sono inizialmente candidate all’iniziativa, ne sono state selezionate soltanto 112, a loro volta suddivise in 8 gruppi, ciascuno rappresentativo di una sfida competitiva. Rispettivamente: Innovazione – R&S, Internazionalizzazione, Digitalizzazione, Agroalimentare, Filiere e territorio, Sostenibilità-ESG, Persone e capitale umano, Impact.
Per ogni settore competitivo sono state in ultimo individuate le 14 imprese che meglio hanno saputo orientare i propri progetti, investimenti e produzioni per vincere la sfida delle sfide: la ripartenza.
Progeva è stata premiata per la sua capacità di adeguamento progressivo ai criteri di sostenibilità espressi dalle metriche ESG nell’ambito dell’evento in live streaming tenutosi il 21 ottobre 2021.
“Il nostro percorso – afferma Lella Miccolis– parte da lontano, da molto prima che si cominciasse a parlare di sostenibilità ed economia circolare e si lega profondamente all’idea che ciò che è sano e giusto conviene anche. Questa profonda convinzione è stata il faro che ci ha guidato e ci ha aiutato a compiere scelte imprenditoriali, sociali, ambientali ed economiche che si sono rivelate vincenti. Vincenti perché in grado di generare valore e non unicamente profitto. Vincenti perché capaci di cogliere la sostanziale differenza che passa tra competizione e competitività, elevando quest’ultima a leva trainante per lo sviluppo dell’azienda. Vincenti perché orientate a supportare la crescita del tessuto sociale ed economico di riferimento valorizzando la dedizione e il lavoro delle collaboratrici e dei collaboratori che ogni giorno investono tempo, energie, idee ed ingegno per la crescita dell’azienda.”
Ringraziamo Intesa Sanpaolo e tutti i Partner dell’iniziativa, ovvero Bain&Company, ELITE, Gambero Rosso, Cerved e Microsoft Italia, Nativa, Circularity e Coldiretti per il riconoscimento concesso.
Di seguito il link al sito dell’iniziativa: Imprese Vincenti 2021: Innovazione, Ricerca e Sviluppo | Intesa Sanpaolo
Un’importante iniziativa di formazione gratuita e lavoro per i giovani e le donne del nostro territorio è in partenza nelle prossime settimane. Si tratta del progetto SIRCLES – Supporting Circular Economy Opportunities for Employment and Social Inclusion – finanziato dall’Unione Europea attraverso il programma ENI CBC Med 2014 -2020.
Obiettivo principale è la promozione della creazione di nuovi posti di lavoro nel settore dei rifiuti organici in aree turistiche del Mediterraneo ad alto tasso di disoccupazione. Attraverso un programma gratuito di formazione articolato in fasi teoriche e pratiche, il progetto intende fornire ai partecipanti competenze adeguate all’inserimento nel mondo del lavoro nel settore dei rifiuti organici.
I partecipanti avranno, infatti, l’opportunità di:
I destinatari preferenziali sono GIOVANI NEET, ossia la popolazione di età compresa tra i 18 e i 24 anni che non è né occupata né inserita in un percorso di istruzione o di formazione, e PERSONE di qualsiasi età in rischio di esclusione sociale residenti nei Comuni di Alberobello, Locorotondo, Noci e Putignano.
Il coordinamento del progetto è a cura del Consorzio Italiano Compostatori in collaborazione con:
Le candidature sono aperte fino al 1 novembre 2021. La partecipazione è gratuita.
Per ulteriori informazioni e per consultare il bando di selezione, il sito di riferimento è compost.it/sircles
L’arte in ogni sua forma e l’impresa in ogni sua declinazione, oggi ancor più di ieri hanno il dovere e il compito di pensare, progettare e promuovere assieme un percorso teso a rinsaldare il legame tra economia e cultura, profitto e valore.
Hanno il dovere di incontrarsi per amplificare le potenzialità di due mondi, reciprocamente necessari e molto più simili di quel che si pensa.
La motivazione, la curiosità, il sentimento, in definitiva l’anima, che il teatro allena, alimenta e porta in scena, sono mattoni importanti per la costruzione e la solidità di un’impresa, di qualunque natura essa sia.
Parimenti l’ingegno, la competenza, la tecnica, in definitiva la cultura aziendale, sono elementi che servono al teatro in qualità di organizzazione che al pari di altre si compone di diritti, di doveri, di obiettivi, di scopi e risultati.
Progeva crede fermamente nella necessità di creare una nuova cultura d’impresa capace di riconoscere e alimentare il valore e del teatro, come fonte di approvigionamento per l’anima e per l’intelletto, ma anche come leva competitiva aziendale.
Per questo Lella Miccolis, Amministratore Unico dell’azienda, ha accolto con grande onore e gioia l’invito ad entrare nel CDA dei Teatri di Bari.
“Le mie scelte professionali e umane sono sempre state alimentate da una convinzione.
Convinzione che, devo dire, mi ha anche condotta nel tempo a riconoscere i miei “simili” ovvero coloro che credono come me nel valore assoluto della “contaminazione”.
Bisogna imparare a “contaminarsi” perché le buone idee spesso nascono mentre siamo lontani dalle nostre scrivanie, impegnati ad accogliere il mondo in compagnia di chi non conosciamo.
Contaminarsi per riconoscere nell’altro un miracolo per il quale essere grati anziché un pericolo dal quale difendersi.
La capacità di lasciarsi attraversare, di sciogliere le rigidità e saper accogliere il nuovo serve all’imprenditore, serve all’attore, serve all’uomo.
Sarà un percorso di scoperta bellissimo, stimolante e sfidante per me e per tutte le aziende che rappresento.”
Queste le parole di Lella Miccolis a commento del suo recente ingresso nel CDA dei Teatri di Bari.
Al seguente link è possibile consultare il Comunicato Stampa ufficiale: Presentato il nuovo CdA di Teatri di Bari
Il nostro tempo è caratterizzato da trasformazioni irreversibili e accelerate, che eccitano le due dimensioni che sono alla base della storia umana: la Passione e la Ragione.
Passione intesa come coraggio, paura, emozioni, fede, arte, sogno, finitezza, limiti, incertezza.
Ragione che assume il volto della scienza, della matematica, degli algoritmi, della finanza e della tecnologia.
Ma l’Essere Umano è ancora l’unica sintesi possibile tra Ragione e Passione?
Questo è solo uno dei molteplici interrogativi che si affronteranno il 24 e il 25 settembre prossimi nell’ambito dei Colloqui di Martina Franca in uno spazio condiviso e autentico che diverrà, come ogni anno, luogo di riflessioni e considerazioni che rimbalzano tra il nostro essere individui, il nostro essere imprenditori e il nostro essere comunità e società.
Anche quest’anno Progeva è Partner dell’iniziativa e la sostiene nella convinzione che scandagliare le radici dei nostri atti, delle nostre emozioni e del nostro abitare il mondo, rappresenti un’azione necessaria per comprendere a fondo le mutazioni che attraversano questo tempo fragile, cercando progressivamente di guidarle e di guidarci, tutti, verso un’evoluzione positiva.
Per consultare il programma completo dell’evento e le modalità di iscrizione allo stesso, si rimanda al Sito ufficiale: Colloqui Martina Franca
La sostenibilità rappresenta la poesia dello spirito dei corpi e del mondo: un mezzo straordinariamente potente per rinvigorire il pianeta e ridargli la dignità che merita. Ma cos’è la sostenibilità? E come viene declinata, nella realtà che ci circonda, dai tanti attori costituenti la società civile?
Un gruppo di amici, Raffaele, Vincenzo, Giovanni e Leonardo, intraprende un viaggio particolare alla scoperta di piccole grandi storie di sostenibilità ambientale, economica e sociale, scegliendo di fare tappa anche a casa Progeva.
Imprese, progetti, idee e suggestioni che i giovani laureati pugliesi, fondatori dell’Associazione Culturale NemicoRe, raccontano nel documentario Rapsodia Verde, opera che coniuga il potere salvifico dell’arte con il rigore della scienza, puntando ad “educare al pianeta” quante più possibili frange della popolazione.
Progeva ha scelto di sostenere la realizzazione del documentario e di parteciparvi premiando e valorizzando l’impegno dell’Associazione NemicoRe, laboratorio di idee e progetti innovativi che spaziano dalla formazione scientifica alla produzione artistica, dallo sviluppo industriale sostenibile alla divulgazione culturale.
Il lavoro è stato proiettato in anteprima mondiale in data 24 settembre 2021 presso l’Aula Magna del Dipartimento degli Studi Umanistici dell’Università di Foggia ed è disponibile al seguente link: RAPSODIA VERDE – a documentary movie by Raffaele Nacchiero – YouTube
Cultura accademica ed esperienze aziendali si incontrano per dare vita a nuove, indispensabili sinergie: nasce il CESDIM- Centro Studi e documentazione sull’industria nel Mezzogiorno istituito presso il DISUM-Dipartimento di studi umanistici dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.
Il Centro nasce con la finalità di ricostruire scientificamente la storia dell’industrializzazione e condurre studi sulle dinamiche attuali dell’industria nelle otto regioni del sud e diverrà luogo di incontro fecondo fra cultura accademica ed esperienze aziendali, al fine di “fertilizzare il territorio sedimentando capacità imprenditoriali” come afferma il professor Federico Pirro, promotore e Presidente Onorario del Centro nonché docente di Storia dell’Industria presso lo stesso Ateneo.
Finalità che l’azienda Progeva condivide totalmente e che hanno portato l’impresa a supportare la nascita del prezioso Centro di Studi, muovendo dalla convinzione che il Sud Italia abbia tutte le carte in regola per creare occupazione qualificata ovvero sana competizione, crescita e futuro.
Indispensabile guida in questo percorso sarà l’analisi del volto produttivo del Mezzogiorno, di ieri e di oggi, per riscoprire e valorizzare il lavoro nella sua natura più autentica e sana, ovvero in quanto strumento di arricchimento umano prima ancora che mezzo utile al sostentamento economico.
Siamo onorati di intraprendere questo cammino al fianco dell’Università di Bari e delle altre imprese, Associazioni, Fondazioni culturali ed Enti locali che, come noi, hanno già aderito al CESDIM o sceglieranno di farlo in futuro.
«Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova».
Per il terzo anno consecutivo Progeva si aggiudica un ruolo da protagonista nel percorso che individua, racconta e premia l’Italia che compete.
L’Italia delle imprese virtuose per performance gestionali e affidabilità finanziaria, individuate sulla base dell’inchiesta giornalistica condotta da Industria Felix Magazine e Cerved, la data driven company italiana e la più importante agenzia di rating in Italia.
L’ azienda è stata scelta dal Comitato Scientifico del Premio Felix partendo dall’analisi di 50mila bilanci complessivi, realizzata in occasione del 34° evento Industria Felix, per la settima edizione di Puglia e la terza di Basilicata.
Nella suggestiva cornice del Castello Aragonese di Taranto, venerdì 2 luglio, Progeva ha ricevuto un’Alta Onorificenza di Bilancio con la seguente motivazione:
L’azienda è tra le migliori imprese a conduzione femminile per performance gestionale e affidabilità finanziaria Cerved con sede legale nella regione Puglia.
Il Comitato Scientifico di Industria Felix pone Progeva sul podio delle aziende vincitrici per la prima volta nel 2019, indicandola come miglior impresa a vocazione internazionale della provincia di Taranto.
Segue poi nel 2020 il doppio riconoscimento a livello regionale come miglior impresa Femminile e migliore Piccola impresa della provincia di Taranto per performance gestionale e affidabilità finanziaria e a livello nazionale dove Progeva emerge tra le Top imprese italiane per performance gestionale e affidabilità finanziaria del settore Ambiente.
Il 2 luglio, l’ulteriore riconoscimento, ricevuto nel capoluogo tarantino, particolarmente caro all’impresa.
“Questo Premio lo dedico a mia figlia ormai adolescente, per tre motivi… Perché ho dovuto sacrificare anche lei per raggiungere i risultati che mi hanno portato qui oggi, perché qualunque cosa lei scelga di fare nella vita la faccia al meglio che può e perché vivo nella speranza che quando arriverà all’età lavorativa la parità di genere sarà stata finalmente conquistata. Ringrazio anche tutti quegli uomini che mi hanno accompagnato in questa avventura imprenditoriale così ricca di sfide ed incredibilmente interessante.”
Così Lella Miccolis, Amministratore Unico di Progeva, commenta il riconoscimento ricevuto.