Progeva entra a far parte dell’autorevole classifica Campioni della Crescita 2023, posizionandosi tra le 800 aziende italiane che si sono distinte su un totale di 50mila potenziali candidate per incremento del fatturato e creazione di nuovi posti di lavoro nel triennio 2018-2021.
La selezione è stata portata avanti dall’Istituto Tedesco ITQF e La Repubblica Affari & Finanza nell’ambito della quinta edizione dell’iniziativa Campioni della Crescita che individua le aziende italiane in maggiore espansione economica.
Nello specifico Progeva si è posizionata al 268° posto della classifica con una percentuale di crescita media annua pari al 37,60%.
La lista è stata stilata sulla base di rigorosi criteri di selezione ed analisi puntuali dei risultati ottimali raggiunti dalle 800 aziende che, tra tutte, si sono dimostrate in grado di sfidare la crisi e tenacemente resistono, costruiscono e innovano.
“L’impresa sana investe, produce, prende e restituisce mettendo in atto un ciclo virtuoso ispirato a un concetto fondamentale: o si cresce tutti o non si cresce affatto. Ed è proprio da qui, dalla volontà di generare fatturato e occupazione nonché valore sociale ed economico nel lungo termine, che nasce e cresce Progeva. È l’impegno costante che investiamo in questa direzione che ci permette di essere annoverati nel prestigioso ranking delle imprese che registrano un trend di sviluppo altamente positivo. Ringraziamo sentitamente l’Istituto Tedesco ITQF e La Repubblica per il riconoscimento concesso.”
Così Lella Miccolis, Amministratore Unico di Progeva, commenta il riconoscimento ricevuto.
L’elenco completo, con i nomi di tutte le imprese premiate è disponibile al seguente link: https://www.repubblica.it/dossier/economia/qualita-e-mercati/2022/11/08/news/pmi_portabandiera_del_made_in_italy_sono_800_i_campioni_della_crescita-373454110/
La volontà di valorizzare gli imballaggi “amici del compost” conduce Progeva a condividere visioni ed intenti del Consorzio Biorepack che opera su tutto il territorio nazionale garantendo il ritiro, la raccolta, il recupero e il riciclo organico dei rifiuti di imballaggio in plastica biodegradabile e compostabile.
Abbiamo avuto il piacere di accogliere presso la nostra azienda gli operatori del Consorzio e di accompagnarli nell’osservazione dei meccanismi di funzionamento del nostro impianto di compostaggio all’interno del quale le bioplastiche si comportano esattamente come farebbe una mela. Al termine del processo si degradano completamente trasformandosi in compost di qualità, fertilizzante organico utile a concimare in modo naturale e sostenibile i suoli.
L’impianto di compostaggio Progeva tratta annualmente circa 80.000 tonnellate di rifiuti organici e l’incidenza delle bioplastiche rappresenta circa il 3% sul totale dei rifiuti conferiti. Nello specifico il 2% è rappresentato dai sacchetti compostabili, suddivisi tra shopper per la spesa e buste per il conferimento dei rifiuti organici e l’1% è rappresentato da manufatti compostabili, prevalentemente stoviglie.
A partire da gennaio 2022 la raccolta differenziata del rifiuto organico che ricomprende, come già sottolineato, anche manufatti e sacchetti compostabili è diventata obbligatoria in tutti i Comuni d’Italia. Provvedimento quest’ultimo che viaggia in parallelo al recepimento italiano della Direttiva Sup volto a ridurre la diffusione di plastiche monouso.
Tuttavia non di rado si continua a riscontrare nell’organico la presenza di manufatti in plastica convenzionale che costituiscono impurità e necessitano di essere avviati a smaltimento nelle discariche e/o presso gli inceneritori, decisamente pochi sul territorio e limitati in termini di capienza e di capacità di accoglimento, oltre che economicamente e ambientalmente poco sostenibili.
In vendita si trovano piatti in plastica tradizionale classificati come ‘riutilizzabili’, il problema per i compostatori è essenzialmente questo. Tali prodotti sono di difficile riconoscibilità per il cittadino che non sapendoli distinguere, li getta nella raccolta dell’umido insieme alle stoviglie compostabili.
“Come operatori del settore- affermano i responsabili di Progeva- riteniamo sia fondamentale fornire ai cittadini le conoscenze e gli strumenti utili a svolgere al meglio la raccolta differenziata dei rifiuti organici all’interno della cui definizione rientrano a pieno titolo le bioplastiche compostabili. La questione di avere un’etichettatura chiara e univoca è cruciale. Si deve capire benissimo, fin dal packaging e dall’ecodesign, quali sono i rifiuti compostabili da conferire nell’organico e quali invece devono essere gettati altrove. Al contempo è altrettanto necessario continuare a investire in attività di sensibilizzazione continua con impegno, responsabilità e perseveranza così come sta facendo il Consorzio Biorepack e con esso numerosissimi operatori del settore e stakeholders della Filiera.”
Sircles è un progetto di inclusione e sostenibilità che vede coinvolti 7 Paesi del Mediterraneo: Spagna, Grecia, Palestina, Giordania, Libano, Tunisia e Italia.
Il suo obiettivo principale è sostenere le opportunità dell’economia circolare, un modello di produzione che punta ad estendere il ciclo di vita dei prodotti e a ridurre i rifiuti al minimo tramite il riutilizzo, la riparazione e il riciclo dei materiali.
Quest’estate nei 4 Comuni pugliesi protagonisti del progetto ovvero Comune di Locorotondo, Comune di Noci, Comune di Alberobello e Comune Di Putignano, hanno preso vita attività di sensibilizzazione e indagine territoriale.
I collaboratori e le collaboratrici locali hanno incontrato i cittadini, promuovendo la conoscenza della filiera dei rifiuti organici e soprattutto del compost, un prodotto biologico ottenuto dalla decomposizione di materia organica, esempio cardine dell’economia circolare.
Nuove attività sono in procinto di cominciare, sempre insieme per migliorare l’ambiente e il nostro territorio!
Il Progetto SIRCLES è finanziato dal programma Europeo ENI CBC MED 2014-2020.
Sito web di riferimento: https://www.enicbcmed.eu/projects/sircles
A coordinare le attività del Progetto in Italia è il CIC – Consorzio Italiano Compostatori in collaborazione con Progeva, Ciheam Bari e Sud Est Donne.
Parte l’iniziativa “Green Label Campaign” del Progetto Sircles – Italia che premia le buone pratiche di gestione dei rifiuti organici all’interno dei ristoranti e degli alberghi dei Comuni di Alberobello, Locorotondo, Noci e Putignano.
Dopo aver dedicato una particolare azione alle utenze domestiche attraverso la rilevazione di conoscenze ed abitudini quotidiane riguardo il rifiuto organico conferito, l’attività di sensibilizzazione si rivolge ora alle utenze non domestiche, in particolare al settore HO.RE.CA. (acronimo di Hotel, Restaurant e Cafè), ossia al mondo dell’”hospitality”, particolarmente attivo in una regione vocata al turismo come la Puglia.
L’obiettivo comune resta il miglioramento dell’attuale stato della gestione dei rifiuti organici nel territorio della Valle d’Itria ed in particolare nei Comuni di Alberobello, Locorotondo, Noci e Putignano.
Nelle prossime settimane partirà la campagna di adesione alla “Green Label Campaign”che porterà alla sottoscrizione di un accordo formale di adesione tra i partner del progetto Sircles – Italia e le attività commerciali del settore alberghiero, ristorativo e, più in generale, le attività caratterizzate da una forte produzione di rifiuto organico.
L’accordo prevede sia l’attuazione di politiche di corretta gestione dei rifiuti organici presso le strutture che la realizzazione di una serie di azioni di sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti rivolte al personale delle stesse attività commerciali.
I vari punti contemplati dall’accordo prevedono, tra le altre cose:
– L’impegno ad effettuare una raccolta differenziata del rifiuto di cucina nell’apposito contenitore, evitando l’inserimento di altri rifiuti non conformi;
– L’impegno ad utilizzare sacchetti, per la raccolta dei rifiuti organici, esclusivamente biodegradabili e compostabili;
– L’impegno ad utilizzare manufatti in bioplastica biodegradabile e compostabile per la consegna del cibo d’asporto;
– L’impegno ad utilizzare il compost, il fertilizzante naturale prodotto finale del processo del riciclo del rifiuto organico, negli spazi verdi di pertinenza dei locali commerciali.
Per premiare l’adozione dei comportamenti sostenibilmente corretti, i partner del progetto Sircles – Italia riconosceranno all’attività commerciale il titolo di “Bio Waste Recycler”e rilasceranno un bollino verde di qualità, dandone evidenza attraverso una capillare campagna di comunicazione, con una risonanza mediatica anche al di fuori dei confini regionali.
Clicca qui per scoprire le attività commerciali che hanno ottenuto il bollino verde di qualità!
Il Progetto SIRCLES è finanziato dal programma Europeo ENI CBC MED 2014-2020.
Sito web di riferimento: https://www.enicbcmed.eu/projects/sircles
A coordinare le attività del Progetto in Italia è il CIC – Consorzio Italiano Compostatori in collaborazione con Progeva, Ciheam Bari e Sud Est Donne.
Esiste una morale universale?
L’edizione 2022 dei Colloqui di Martina Franca, in programma il 23 e il 24 settembre prossimi, affronta il tema sul quale probabilmente l’umanità basa la sua stessa esistenza: il Bene e il Male, sulle cui identità, identificazioni, conflitti, rappresentazioni, contaminazioni, suggestioni, reciprocità e costruzione di senso ci confrontiamo e scontriamo dall’alba dei tempi in tutte le nostre espressioni: le arti (tutte), la filosofia, la giustizia, la religione, la politica, la formazione.
I Colloqui di Martina Franca sono un’occasione irrinunciabile per mettere in dialogo gli imprenditori, figure di riferimento nell’ambito dello sviluppo del territorio, nell’immaginazione di prospettive future e possibili.
Anche quest’anno Progeva sarà Partner dell’iniziativa.
Per consultare il programma completo dell’evento e le modalità di iscrizione allo stesso, si rimanda al Sito ufficiale: Colloqui Martina Franca
Percorsi di formazione qualificanti e professionalizzanti in grado di facilitare l’inserimento di risorse sempre più competenti e competitive nel mondo del lavoro.
Sono stati pubblicati i Bandi di selezione Allievi per i Corsi ITS Agroalimentare Puglia per il biennio 2022-2024 .
6 i Progetti formativi diffusi nell’intero territorio pugliese con l’obiettivo di formare:
Scadenza iscrizioni: 1 ottobre 2022
Per maggiori informazioni visita il sito: www.itsagroalimentarepuglia.it
Ci impegniamo ogni giorno a generare valore per le persone e per il Pianeta mettendo in pratica un modello di economia circolare.
Cosa sono e come si svolgono le analisi merceologiche dei rifiuti organici?
I giorni scorsi abbiamo avuto il piacere di ospitare a casa Progeva i protagonisti del Progetto Sircles-Italia che hanno osservato e compreso quali sono gli obiettivi e le modalità di svolgimento delle analisi merceologiche.
Una delle finalità del progetto Sircles è proprio quella di fornire ai partecipanti la conoscenza degli strumenti impiegati per esaminare la qualità dei rifiuti organici conferiti in impianto di compostaggio: le analisi merceologiche, appunto, ovvero attività che consistono nell’analizzare, mediante l’applicazione di procedure specifiche, campioni rappresentativi dei rifiuti organici attraverso cernita manuale e pesatura delle diverse componenti costituenti il campione.
Il Progetto SIRCLES è finanziato dal programma Europeo ENI CBC MED 2014-2020 (B_A.3.1_0157_SIRCLES; CUP E39J20001970004)
Sito web di riferimento: https://www.enicbcmed.eu/projects/sircles
A coordinare le attività del Progetto in Italia è il CIC – Consorzio Italiano Compostatori in collaborazione con Progeva, Ciheam Bari e Sud Est Donne.
Venerdì 22 luglio presso l’Aula Magna Aldo Cossu dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro avrà luogo la Presentazione della ricerca “Il tessuto manifatturiero del Mezzogiorno. Potenzialità economiche, dinamiche produttive e strategie di filiera”, nono volume della collana di SRM “Un sud che innova e produce” realizzato in collaborazione con il CESDIM.
Tra i relatori dell’evento anche la nostra Lella Miccolis che illustrerà la sua significativa esperienza alla guida di imprese che concorrono a delineare il volto di un meridione in grado di cogliere le sfide economiche, occupazionali, sociali e ambientali imposte da questo nuovo tempo. Un tempo che richiama nuove responsabilità, nuovi modi di abitare, di progettare e costruire.
Info e registrazioni all’evento al link di seguito: https://bit.ly/evento22luglio
Il CESDIM (Centro Studi e documentazione sull’industria nel Mezzogiorno) nasce con la finalità di ricostruire scientificamente la storia dell’industrializzazione e condurre studi sulle dinamiche attuali dell’industria nelle otto regioni del sud e di divenire luogo di incontro fecondo fra cultura accademica ed esperienze aziendali.
Finalità che l’azienda Progeva condivide totalmente e che hanno portato l’impresa a supportare la nascita del prezioso Centro Studi.
Maggiori info al seguente link: Presentazione Centro studi e documentazione sull’industria nel Mezzogiorno — Italiano (uniba.it)
Il Consorzio Italiano Compostatori ha una nuova Presidente: Lella Miccolis, imprenditrice alla guida di Progeva, impianto di compostaggio del Sud Italia.
L’incontro tra Lella Miccolis e il CIC avviene ben oltre quindici anni fa e si rivela da subito essenziale per trasformare un’intuizione in impresa in un contesto territoriale tanto difficile quanto bisognoso di cambiamento.
Da sempre coinvolta nelle strategie del Consorzio, Lella Miccolis ha rivestito incarichi dapprima nel Comitato Tecnico e poi nel CDA per più mandati.
Ruoli ricoperti con orgoglio, impegno e passione sino al 5 luglio scorso quando in occasione della riunione del nuovo CDA tenutasi a Roma, l’imprenditrice pugliese è stata insignita della nomina di Presidente.
Ora, alla guida del CIC, i suoi obiettivi sono chiari: “È un onore per me assumere il ruolo di Presidente del Consorzio Italiano Compostatori perché il Consorzio ha saputo imprimere un’accelerata alla nascita e sviluppo del settore sin dalla sua fondazione, è stato capace di sostenere la crescita e la diversificazione che lo hanno caratterizzato negli ultimi anni, ma soprattutto perché dovrà accompagnare le ulteriori future evoluzioni che si prospettano. Tutte le mie energie e competenze, la passione e lo spirito di abnegazione saranno orientati a dare un futuro al nostro settore”, dichiara Lella Miccolis, Presidente del CIC.
Chi è il CIC
Il Consorzio Italiano Compostatori è un’organizzazione senza fini di lucro che si occupa di promuovere e valorizzare le attività di riciclo della frazione organica dei rifiuti e ha come finalità la produzione di compost, energie rinnovabili e biometano.
Il Consorzio, che conta più di centotrenta consorziati, riunisce e rappresenta soggetti pubblici e privati produttori o gestori di impianti di compostaggio e di digestione anaerobica, associazioni di categoria, studi tecnici, laboratori, enti di ricerca, produttori di macchine e attrezzature e altre aziende interessate alle attività di compostaggio e di gestione dei rifiuti organici.
Maggiori informazioni sul sito istituzionale: www.compost.it