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Rifiuti come risorse, i benefici agronomico-ambientali del Compost di qualità

“Promuovere le buone pratiche per la raccolta dei rifiuti organici significa difendere il suolo.”

Così, le parole di Massimo Centemero, Direttore del Consorzio Italiano Compostatori (CIC) accendono i riflettori su un argomento di grande valore economico, agronomico ed ambientale: l’utilizzo del compost di qualità, derivante dal trattamento della frazione organica dei rifiuti provenienti da raccolta differenziata, come risorsa utile a implementare la fertilità del suolo.

Ebbene si, quelli che comunemente definiamo scarti organici, una volta sottoposti ad adeguato processo di compostaggio, si trasformano in un esempio concreto di economia circolare, un preziosissimo fertilizzante naturale ricco di sostanza organica ed elementi nutritivi indispensabili per salvaguardare i terreni agricoli da fenomeni di erosione, impermeabilizzazione, perdita di biodiversità e contaminazione.

Il compost di qualità è infatti ricchissimo di sostanza organica, il cui apporto si rende indispensabile per favorire una maggiore complessità genetica, funzionale e metabolica della microflora del suolo, rinvigorendone e migliorandone la struttura.

La sostanza organica assicura una maggiore capacità di assorbimento degli elementi nutritivi utili alla vita delle piante, migliori condizioni di lavorabilità ed un’elevata capacità di ritenzione idrica, a tutto vantaggio delle produzioni agricole e dell’ambiente che in tal senso trovano giovamento anche dall’aumento di carbonio nel suolo che l’impiego del compost di qualità garantisce.

Fattore chiave, quest’ultimo, oltre che per sottrarre CO2 all’atmosfera, anche per combattere l’incalzante desertificazione dei terreni agricoli, che ad oggi pone a rischio, secondo uno studio di Coldiretti, quasi il 21% del territorio italiano.

Gli scarti organici, opportunamente conferiti e trattati in impianto, si trasformano dunque in una preziosa risorsa che restituisce vita ai suoli, assicurando al contempo produzioni agricole salubri e sostenibili.

La scelta di valorizzare il potenziale di ciò che comunemente definiamo scarto, permettendo la sua trasformazione in risorsa, è solo nostra.

E’ infatti il frutto di un impegno quotidiano che parte dalle nostre case, dalle nostre tavole, dalla nostra volontà concreta di fare la differenza, attraverso un piccolo ma fondamentale gesto: la corretta separazione dei rifiuti organici.

Progeva, rinnovo del Rating di Legalità

Corretta gestione del business aziendale e rispetto della legalità sono i requisiti imprescindibili per l’attribuzione del Rating di Legalità, riconosciuto alle imprese che ne fanno richiesta, dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato.

Progeva ha ottenuto il riconoscimento del Rating di Legalità, convenzionalmente misurato in “stellette”, già nel 2015 ed i successivi rinnovi dello stesso rispettivamente nel 2017 e nel 2019, essendo il sovra citato riconoscimento rinnovabile a cadenza biennale.

Dato importante è l’incremento nel corso degli anni del punteggio conseguito, a testimonianza degli elevati standard di legalità che Progeva persegue e che hanno condotto l’azienda a ottenere l’attribuzione di due stelle.

Dopo l’analisi di una serie di requisiti giuridici e qualitativi si rinnova di volta in volta la certezza che Progeva continua a brillare per trasparenza, affidabilità e legalità.

Progeva tra le aziende vincitrici del Premio Industria Felix- L’Italia che compete

Il 26 giugno, presso Villa Romanazzi Carducci a Bari, ha avuto luogo il Premio Industria Felix – La Puglia, la Basilicata e il Molise che competono.

Un evento regionale, di carattere nazionale, nato nel 2015 al fine di premiare le eccellenze imprenditoriali con bilanci virtuosi.

Tra queste, con nostro grande orgoglio, anche l’azienda Progeva, che sulla base dell’inchiesta giornalistica realizzata dal periodico nazionale Industria Felix Magazine, in collaborazione con l’Ufficio Studi di Cerved Group S.p.A., la data driven company italiana e una delle principali agenzie di rating in Europa, è risultata tra le 67 aziende primatiste di bilancio e più performanti a livello gestionale di Puglia, Basilicata e Molise, in relazione ai bilanci dell’anno fiscale 2017.

Alla presenza di numerosi protagonisti del mondo dell’imprenditoria, dell’economia e della finanza interregionale Progeva ha ricevuto un’Alta Onorificenza di Bilancio come miglior impresa a vocazione internazionale della provincia di Taranto.

Un riconoscimento che sottolinea la capacità dell’azienda di proiettarsi al di fuori di se stessa, relazionandosi in maniera costante e proficua con i bisogni e le sfide ambientali, sociali ed economiche imposte dal panorama nazionale ed estero.

“Rappresentiamo un esempio concreto di economia circolare – afferma Lella Miccolis, Amministratore Unico di Progeva – che non è un’invenzione di ambientalisti puristi né tantomeno un’ imposizione normativa ma è un’opportunità di conservare e creare valore ambientale, sociale ed economico che conviene a tutti.”

Onorati e grati di questo riconoscimento, continueremo a seguire il filo rosso di un quotidiano lavoro che lega competitività, affidabilità, impresa, nel presupposto comune di fornire servizi, prodotti ed esempi concreti di economia circolare.

Comuni Ricicloni 2019, premiato il progetto Compost Goal

Il campionato sostenibile promosso da Progeva, in collaborazione con Novamont (Main Sponsor dell’iniziativa), il Consorzio Italiano Compostatori, Assobioplastiche, Anci Puglia, Associazione dei Comuni Virtuosi e Utilitalia è stato premiato oggi, 27 giugno, nell’ambito della 26ª edizione di Comuni Ricicloni 2019, iniziativa promossa da Legambiente.

A voler portare Compost Goal sul podio della vittoria è stato proprio il Consorzio Italiano Compostatori, che ha riconosciuto il grande lavoro di formazione, comunicazione e consulenza gratuita che il progetto promosso da Progeva è riuscito a sviluppare nei territori dei 34 Comuni di Puglia, Basilicata e Campania aderenti all’iniziativa,  attribuendovi il Premio Speciale CIC 2019.

Il progetto, della durata di un anno, nato con l’obiettivo di promuovere la qualità del rifiuto organico conferito presso l’impianto Progeva ed incrementare l’utilizzo dei sacchetti biodegradabili e compostabili, a norma UNI EN 13432:2002, si è concluso con esito altamente positivo.

Il 50% dei Comuni aderenti ha infatti migliorato la qualità della raccolta del rifiuto organico conferito ed il 63% ha incrementato l’utilizzo dei sacchetti biodegradabili e compostabili, a norma UNI EN 13432:2002, per la raccolta.

Gli ottimi risutlati raggiunti sono  indiscutibilmente dovuto al ruolo chiave svolto dalle attività di formazione e comunicazione realizzate sul campo.

Ringraziamo il Consorzio Italiano Compostatori e gli altri indispensabili Partner dell’iniziativa per aver creduto e supportato il progetto Compost Goal.

Ringraziamo al contempo tutti i Comuni aderenti per essersi impegnati, lavorando al nostro fianco, a realizzare comportamenti virtuosi, riconosciuti in quanto tali anche da quella che è la vetrina nazionale dell’Italia che guarda all’economia circolare come necessità, dovere e obiettivo primario: Comuni Ricicloni.

Avanti tutta nel segno della sostenibilità ambientale!

Video-interviste dalla cerimonia di premiazione del progetto Compost Goal

Il campionato  è finito ma…nessuno appenda i sacchetti al chiodo!

Tutti gli scatti e le video interviste della cerimonia di premiazione del progetto Compost Goal!

Video-intervista a Lella Miccolis, Amministratore di Progeva Srl

Video-intervista a Stefano Mambretti, Market Developer Waste Management di Novamont Spa

Video-intervista a Carlo Furno, Consulente Comunicazione di Achab Med Srl

 

Video-intervista a Antonio Felice Uricchio, Magnifico Rettore UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO

Video-intervista a Carmine Pagnozzi, Direttore Generale ASSOBIOPLASTICHE

Video-intervista a Pasquale Lepore, Direttore Tecnico OFFICINE SOSTENIBILI

Video-intervista a Francesco Crudele, Vice Presidente ANCI PUGLIA

Video-intervista a Tina Luciano, Membro Direttivo Nazionale ASSOCIAZIONE DEI COMUNI VIRTUOSI

Video-intervista a Paolo Giacomelli, Vice Direttore UTILITALIA

Il campionato è concluso, svelati i risultati e i nomi dei Comuni vincitori del progetto “Compost Goal”

Un anno di prove e intensi allenamenti al fianco di allenatori d’eccezione, dalla prima all’ultima partita.

Un progetto che abbiamo fortemente voluto e che si è reso possibile anche grazie alla professionalità, all’impegno e all’adesione morale del Main Sponsor Novamont Spa e dei diversi Partner dell’iniziativa: Consorzio Italiano Compostatori, Assobioplastiche, Anci Puglia, Associazione dei Comuni Virtuosi e Utilitalia.

Protagonisti 32 tra i Comuni di Puglia, Basilicata e Campania che conferiscono la frazione organica dei propri rifiuti presso l’impianto di compostaggio Progeva. Protagoniste assolute la volontà e l’impegno delle Amministrazioni Comunali, degli stakeholders coinvolti nella filiera del rifiuto organico e dei liberi cittadini, che sono stati pronti a scendere in campo per una frazione organica di qualità e sacchi di legalità.

Il 50% dei Comuni partecipanti al progetto ha migliorato la qualità della raccolta del rifiuto organico conferito ed il 63% ha incrementato l’utilizzo dei sacchetti biodegradabili e compostabili, a norma UNI EN 13432:2002, per la raccolta.

Questi i positivi risultati emersi dalle analisi merceologiche effettuate da Progeva nelle 4 sessioni annuali previste, presentati durante il Convegno finale dell’iniziativa, tenutosi oggi, 22 maggio, presso l’Università degli Studi di Bari Aldo Moro.

Le analisi effettuate hanno messo sul podio, come vincitori del nostro campionato sostenibile per il criterio A (percentuale media più bassa di impurità presenti nei rifiuti umidi CER 200108 e/o nei rifiuti dei mercati CER 200302 conferiti, riscontrata attraverso l’analisi merceologica.)

  • Il Comune di Fardella(PZ) ed il Comune di Castellana Grotte (BA) con una percentuale media di materiale non conforme riscontrato a chiusura del progetto Compost Goal, rispettivamente pari all’ 1,03% per Fardella, primo classificato, e al 2, 58% per Castellana Grotte, secondo classificato.

Vincitori invece per il criterio B (percentuale media più alta di sacchetti biodegradabili e compostabili a norma UNI EN 13432:2002 presenti rispetto al totale di sacchetti analizzati.)

  • Il Comune di Cersosimo (PZ) e il Comune di San Vito dei Normanni (BR) con una percentuale media di sacchetti conformi riscontrata a chiusura del progetto Compost Goal, rispettivamente pari al 94% per Cersosimo, primo classificato, e all’84% per San Vito dei Normanni, secondo classificato.

Per premiare le performance ambientali dei Comuni Novamont Spa metterà a disposizione, per i vincitori del criterio A, la fornitura di sacchetti biodegradabili e compostabili da utilizzarsi per la raccolta differenziata dei rifiuti organici e per i vincitori del criterio B,  shopper biodegradabili e compostabili destinati al trasporto di merci.

Durante il Convegno finale e la cerimonia di premiazione sono state anche consegnate alcune menzioni speciali ai Comuni che, pur non scalando la vetta della classifica del “campionato”, si sono particolarmente impegnati nel perseguimento degli obiettivi previsti ovvero:

  • Il Comune di Massafra (TA) e il Comune di Sant’Agata de’ Goti (BN) per il miglioramento della qualità della frazione organica conferita;
  • Il Comune di Alberobello (BA) e il Comune di Calvello (PZ) per l’incremento dell’utilizzo di sacchetti biodegradabili e compostabili, a norma UNI EN 13432:2002, per la raccolta;
  • Il Comune di Locorotondo (BA) e il Comune di Laterza (TA) per il miglioramento complessivo delle performance di raccolta differenziata della frazione organica.

Orgogliosi di aver promosso quest’iniziativa, grati a tutti i partner che ci hanno sostenuto, fieri degli obiettivi raggiunti dai Comuni partecipanti, auspichiamo che questo modello possa riprodursi.

Dal canto nostro continueremo a lavorare incessantemente per far germogliare il seme prezioso della consapevolezza in tema ambientale.

 

Taranto, Festival dello Sviluppo Sostenibile 2019, evento locale “Costruttori di un modello di sviluppo sostenibile. Istruzione, ricerca, cultura e bellezza”.

Cosa vuol dire, oggi, proporsi come “Costruttori di un modello di sviluppo sostenibile?” Quali competenze, quale lavoro, quale impresa può dirsi in grado di creare valore generando conoscenza, consapevolezza ed opportunità di crescita condivisa?

Ne parleremo venerdì 24 maggio 2019, dalle 9:30 alle 13:00, presso l’Agorà della Cittadella delle imprese di Taranto assieme ad esperti del mondo dell’Università, delle Istituzioni, delle Imprese e del Terzo Settore, nell’ambito dell’evento dedicato agli obiettivi di sviluppo sostenibile 4, 9, 11: “Costruttori di un modello di sviluppo sostenibile. Istruzione, ricerca, cultura e bellezza”.

L’iniziativa è promossa dal  Centro di Cultura “G. Lazzati” dell’Università Cattolica e dalla Camera di Commercio di Taranto, d’intesa con Asvis- Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.

Discuteremo dello sviluppo della nostra bella terra, della valorizzazione delle sue risorse, della cura delle sue fragilità, cercando di tracciare la strada per continuare a generare valore.

Un valore che si costruisce non come decisione individuale e immediata ma come percorso di crescita condivisa, capace di ridurre al minimo l’impatto negativo sull’ambiente, sulla società e sull’economia, valorizzando invece gli impatti positivi.

Un valore da costruirsi con gli altri e per gli altri nel tempo.

In allegato il programma dell’evento, vi aspettiamo!

Programma Festival Asvis Taranto

 

Convegno di fine lavori e cerimonia di premiazione del progetto “Compost Goal”

Mercoledì 22 maggio 2019, nella meravigliosa cornice dell’Aula Magna Aldo Cossu dell’Università degli Studi di Bari, saranno svelati i nomi dei vincitori del Contest Compost Goal, il programma di misurazione che premia le performance ambientali dei Comuni di Puglia, Basilicata e Campania che conferiscono la frazione organica dei propri rifiuti presso l’impianto di compostaggio Progeva.

L’evento si svolgerà in collaborazione con il Centro di Eccellenza per la Sostenibilità dell’Università degli studi Bari Aldo Moro e vedrà l’intervento di Progeva in qualità di soggetto promotore, del Main Sponsor Novamont Spa e di tutti i Partner che hanno dato il loro preziosissimo contributo all’iniziativa quali Consorzio Italiano Compostatori, Assobioplastiche, Anci Puglia, Associazione dei Comuni Virtuosi e Utilitalia.

Il progetto ha avuto l’obiettivo di promuovere la qualità della frazione organica differenziata e l’uso di sacchi biodegradabili e compostabili nella raccolta dei rifiuti urbani e nei processi industriali di produzione del compost fornendo un servizio di supporto e consulenza gratuita rivolto non solo ai Comuni ma a tutti gli stakeholders coinvolti nella filiera del rifiuto organico.

Le performance dei Comuni sono state misurate nel corso delle analisi merceologiche a cura di Progeva nelle 4 sessioni annuali previste ed hanno riportato un netto e diffuso miglioramento della qualità della frazione organica conferita ed un incremento nell’utilizzo di sacchi biodegradabili e compostabili per la raccolta.

Il convegno è inserito nel calendario degli eventi del Festival dello sviluppo sostenibile 2019  organizzato dall’Asvis e promosso attivamente dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro all’interno del circuito RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo Sostenibile, di cui lo stesso Ateneo fa parte.

Avremo il piacere di esporre nel dettaglio gli elementi chiave e i risultati emersi dal progetto, risultati che sanciscono la vittoria di tutti i Comuni partecipanti, a prescindere dai vincitori, poiché rivelano una diffusa attenzione al territorio e all’impronta ambientale che ci rende fieri di aver promosso l’iniziativa.

Prossimo impellente obiettivo è quello che il cammino intrapreso continui a portare i suoi benefici, proponendosi come modello virtuoso e riproducibile.

Vi aspettiamo.

“Semplinnovare”- Colloqui di Martina Franca 2019

“Semplinnovare”, il neologismo che deriva dalla fusione dei termini “Semplificare ed innovare”, ci riporta al tema centrale della sesta edizione dei Colloqui di Martina Franca.

Quest’anno il Consorzio Costellazione Apulia, ente promotore dell’evento, decide di ripensare il concetto di crescita analizzando la relazione tra complessità del sistema economico, resilienza, innovazione tecnologica e sociale.

In particolare, nelle due giornate del 31 maggio e 1 giugno, assieme ad un qualificato parterre di relatori ci addentreremo nel processo in cui la complessità viene assunta come strumento efficace per migliorare il benessere umano ma diventa minaccia quando la sua crescita raggiunge ordini e gradi che sfuggono al controllo umano.

L’ innovazione sostenibile può neutralizzare tale minaccia riducendo la complessità del sistema.

A partire da quest’ultima riflessione prende vita un’occasione di formazione, informazione e confronto imperdibile.

Anche quest’anno Progeva contribusce attivamente alla realizzazione dell’iniziativa e sostiene i Colloqui di Martina Franca attraverso la Formula Robin Hood che premette di acquistare quote di partecipazione da destinare agli studenti.

Vi aspettiamo!

Per consultare il programma completo dell’evento e le modalità di iscrizione allo stesso, si rimanda al Sito ufficiale www.colloquidimartinafranca.it

 

Ecoforum Basilicata 2019, lavorare per “chiudere il cerchio”

Martedì 26 febbraio saremo a Potenza in occasione dell’Ecoforum promosso da Legambiente, momento di confronto e dibattito che chiama in causa pubbliche amministrazioni, aziende e privati cittadini, per analizzare gli obiettivi raggiunti in termini di efficienza ed efficacia nella gestione del ciclo del rifiuti sul territorio e pianificare azioni di crescita futura.

In rappresentanza del Consorzio Italiano Compostatori, parleremo dell’importanza degli impianti di compostaggio come elementi nevralgici per “chiudere il cerchio”, trasformando i rifiuti in risorse necessarie per far decollare l’economia circolare, alla luce del fatto che quella del rifiuto organico resta la frazione più importante della raccolta differenziata nel nostro paese.

Attraverso il recepimento del Pacchetto sull’Economia Circolare approvato nel 2018, l’Italia si impegna non soltanto a parole ma nei fatti, al raggiungimento di una serie di obiettivi quali:

  • Target di riciclaggio dei rifiuti solidi urbani fissato al 55% entro il 2020 e al al 65% entro il 2035;
  • Target di riciclaggio dei rifiuti da imballaggio fissato al 65% entro il 2020 e al 70% entro il 2030;
  • Entro il 2022 si dovranno raccogliere separatamente i rifiuti domestici pericolosi, entro il 2023 i  rifiuti organici ed entro il 2025 i tessili;
  • Entro il 2035 non più del 10% del totale dei rifiuti urbani prodotti potrà essere smaltito in discarica.

Obiettivi in grado di trasformarsi in opportunità di crescita occupazionale ed economica socialmente sostenibili e capaci di coniugare efficacemente politiche industriali e tutela ambientale.

Nell’ambito dell’evento saranno premiate le Amministrazioni locali che si sono aggiudicate i primi posti nella classifica dell’iniziativa Comuni Ricicloni promossa da Legambiente.

L’iniziativa, nata nel 1994, è patrocinata dal Ministero per l’Ambiente e premia le comunità locali, gli amministratori e i cittadini, che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti, in termini di raccolte differenziate avviate a riciclaggio, ma anche acquisti di beni, opere e servizi, che abbiano valorizzato i materiali recuperati da raccolta differenziata.

Vi aspettiamo.